lunedì 8 luglio 2013

Ha ragione chi dice…


Ha ragione chi dice che l’euro nella sua forma odierna è insostenibile ?

perché non esiste più il meccanismo (i cambi flessibili) che riequilibrava la competitività dei vari paesi e preveniva la formazione di sbilanci commerciali
perché gli stati, spossessati di autonomia monetaria, non possono più attuare politiche attive di sostegno della domanda (che servono in alcuni paesi dell’eurozona e in altri no, o comunque in misura diversa)
perché i debiti sovrani sono diventati debiti in moneta straniera, che i singoli stati non emettono e non gestiscono più: sono così a rischio default paesi che, emettendo debito in moneta nazionale, non lo erano.
 
Ha ragione chi dice che il ritorno alle monete nazionali non risolve, da solo, la crisi ?

perché anche stati dotati di autonomia monetaria possono attuare politiche economiche sbagliate: per esempio austerità fiscale mentre l’economia è ancora in situazione di “trappola della liquidità”, di domanda ancora depressa rispetto alle potenzialità del sistema economico nonostante la banca centrale abbia azzerato i suoi tassi di intervento. Oggi è in questa situazione il Regno Unito.
 
Ha ragione chi dice che il break-up dell’euro è indispensabile ?
No
perché ci sono altre vie, probabilmente più semplici da percorrere sul piano politico e operativo, per ripristinare flessibilità e autonomia degli stati nell’ambito del sistema monetario europeo.

Nessun commento:

Posta un commento