mercoledì 5 marzo 2014

La ripresa sarà molto rapida


Non so quando inizierà, mi piacerebbe avere una data.

Comincerà quando verranno rimossi gli insensati vincoli dell’attuale eurosistema e dell’attuale governance imposta (per incompetenza, miopia, disonestà, illusione di grandezza ?) dall’Unione Europea.

Non so in che data, appunto. Ma quando le condizioni cambieranno la ripresa italiana sarà molto veloce. Come una stanza buia che si illumina quando si preme l’interruttore della luce.

Perché ? ma perché quella che è stata paurosamente compressa è la domanda interna.

Le aziende che hanno un mercato fortemente rivolto all’estero, una bassa incidenza di costo del lavoro, o che sono state in grado di delocalizzare, hanno tenuto, e in molto casi anche prosperato.

Con un recupero del potere d’acquisto interno e un riallineamento dei costi italiani rispetto a quelli esteri - che la sovranità monetaria permette di ottenere - faranno ancora meglio e riporteranno in Italia parecchie produzioni.

Ma soprattutto ripartirà il tessuto della piccolissima, piccola e media impresa italiana. Artigiani, piccoli imprenditori, PMI.

E’ il segmento dell’economia italiana che sta pagando di più, e senza colpe.

Ma sono anche aziende che fondano il loro successo – appena la domanda li assiste un minimo – su flessibilità, estro, innovazione.

Qualità storiche, culturali, oserei dire genetiche dell’imprenditore italiano.

E per ripartire non hanno bisogno né di tempi lunghi, né di molti capitali.

Hanno strutture produttive leggere, organizzazioni snelle, attività di ricerca e sviluppo informali (ma molto efficaci) legate all’intuito dell’imprenditore e di pochi dipendenti chiave.

Parecchie sono ancora attive, soffrono, lavorano a metà potenziale, ma sono in grado di tornare a regime molto in fretta.

Molte altre ahimè sono state falcidiate da chiusure e fallimenti, ma il grosso delle competenze e delle vocazioni non sono perdute, sono pronte a rimettersi in azione.

Ripristiniamo la domanda, solleviamo la tassazione oppressiva che le soffoca, abbassiamo il costo del lavoro alzando nello stesso tempo le retribuzioni nette.

Facciamo questo e la ripresa stupirà tutti per rapidità e intensità.

18 commenti:

  1. Alessandro Pedone: Marco, come mi capita nel 99% dei casi sono completamente d'accordo con te. Se ci fosse un choc da 200 miliardi di euro come tu proponi con i tuoi CCF o, per me teoricamente meglio ancora, con sistemi ancora più direttamente monetari (ma sono ancora più impraticabili, quindi alla fine, praticamente meglio i tuoi CCF) penso che l'Italia avrebbe le potenzialità per crescere a ritmi da paese emergente per almeno due o tre anni. Che poi la crescita del PIL sia un indicatore demenziale e che sarebbe da un pezzo arrivato il momento di ripensare il concetto di crescita, di lavoro, di denaro, in una parola di economia in sé, credo che sia evidente a chiunque non abbia i paraocchi della cultura conformista (e perciò credo che tu condivida). 'I Renzino, te lo dico da fiorentino, è un ragazzo molto fortunato... non escludo che alla fine per le ragioni che hai espresso abbia fatto bene (dal suo punto di vista) a fare la porcata che ha fatto...

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    1. Fortunato perché ritieni che gli verrà consentito quanto basta per invertire la direzione ? o prenderà lui l'iniziativa unilaterale di cambiare rotta (non ne vedo proprio nessuna avvisaglia, per la verità... ?)

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    2. Alessandro Pedone: naturalmente la prima delle due ipotesi che hai fatto. Non credo che Renzi farà niente di eccezionale. Di economia (come su quasi tutto) non capisce assolutamente niente. (Per inciso non credo neppure che sia un grande problema, un politico non deve essere un esperto in niente, sono altre le qualità che si richiederebbero, obiettivamente Renzi è un vero animale politico, ma purtroppo ha anche tutti i peggiori difetti dei politici) e purtroppo mi sembra che le persone delle quali si è circondato in economia (non solo di recente) sono ancora molto, troppo, dentro il mainstream per poter solo pensare le cose che andrebbero fatte per invertire unilateralmente la rotta. Però è fortunato perché il contesto europeo sta cambiando e dopo le elezioni a Maggio cambierà ancora di più. Basta veramente un po' di stimolo di domanda interna perché si vedano degli effetti apprezzabili. E' ragionevole pensare che l'intervento della CDDPP per i pagamenti della PA ci faccia a breve, qualcosa sull'edilizia scolastica si farà. Qualcosa sul lavoro ai giovani, si farà. Insomma, in tutto, a mio avviso, una quarantina di miliardi sul piatto nel giro di 12-18 mesi ci dovrebbero essere. Naturalmente questo non cambia il nostro destino di declino di lungo termine il quale potrebbe cambiare solo con un approccio radicalmente diverso da ciò che verrà consentito a livello Europeo. In ultimo, non è affatto escluso che la BCE faccia un QE in salsa europea. Personalmente me lo aspetto entro l'anno.

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    3. Quanto dici ha molto senso partendo dal presupposto che a Bruxelles ci sia gente che conduce un disegno perverso, ma con intelligenza e astuzia. Il mio dubbio invece è che siamo in presenza di incompetenza e di fanatismo dogmatico...

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    4. Non è incompetenza. E' socialismo e monarchia. E' una cultura di base. La parte politica "socialista" deve salvare se stessa salvando partiti e statali, gli statali sono i soldati della partitocrazia diffusi sul territorio. Li vuole salvare rastrellando i risparmi dei cittadini con la differenza che se uno statale se perde il risparmio continua ad avere uno stipendio, il privato se perde quel risparmio finisce in strada, dovrà svendere la casa ecc. La parte privata "monarchica" vuole invece mantenere le rendite familiari corporative senza mercato e concorrenza e senza aprire gli azionariati togliendo i diritti ai lavoratori per mantenere un margine di guadagno. E anche essa dice beh ci sono 2200 miliardi di debito in italia ma ci sono anche 5000 miliardi di risparmi in banca degli italiani quindi prendiamo quelli e tiriamo a campare per altri 20 anni. Che ce frega? Queste due forze in campo (chiamiamole per semplicità partitocrazia e aristocrazia) nascono dalla rivoluzione francese alla caduta delle monarchie per impedire che la caduta delle monarchie aprisse la strada al comunismo che era ben peggiore. Il socialismo è meglio del comunismo ma peggio del mercato. Socialismo, comunismo, monarchia e mettiamoci pure le dittature del novecento sono tutte contro contro il mercato e contro lo sviluppo dell'economia diffusa perché qualsiasi sviluppo danneggerebbe sia il calderone statale e sia quello privato familiare, corporativo o cooperativistico partitico. Ecco perché in europa sentite sempre parlare che la colpa è del consumismo, del liberismo e dell'america. Ma non è vero e la verità viene sempre fuori dato che l'america crolla e rinasce in due anni mentre l'europa affonda per 20 anni "uccidendo" generazioni. In 2 anni si può tirare a campare, in 20 anni saltano generazioni intere. L'europa dà la colpa al 2008 e al mercato ma non è vero. E' dal 2005 che le banche europee hanno chiuso i rubinetti creando un calo del credito con le norme di basilea molto prima del 2008. I tedeschi sperano solo con l'austerità di tenere disperatamente in piedi il sistema svalutando le persone e non cambiando il sistema. Non è un caso che ad andare bene in italia è solo la parte privata che esporta e che spesso non ha nessun legame con partitocrazie e aristocrazie anzi ne ha il terrore perché sa che queste due entità andranno a cercare i soldi proprio nelle aziende che fanno utili. E quindi questa italia migliore (che non si iscrive a nessuna organizzazione) e lavoratrice che vive di mercato e concorrenza si prepara a mettere fuori dall'italia le sedi legali e qualche stabilimento per impedire di essere aggredita. Perfino i giovani chiedono lo stipendio per i disoccupati. Non chiedono libertà di mercato e soldi per fare una attività, non chiedono l'apertura delle professioni, chiedono che tutto sia nazionalizzato e lo stipendio di stato. Ma se tutto è statale e dai reddito a tutti allora è comunismo. Invece di andare avanti vai indietro? Ci vorranno 50 anni ma il mercato arriverà anche in europa.

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    5. "E' dal 2005 che le banche europee hanno chiuso i rubinetti": per la verità fino al 2007 hanno finanziato a manetta (dando linee di credito pure a chi non le chiedeva, esperienza personale...)

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    6. hanno iniziato a chiuderli dal 2005 basta vedere le curve. e a lei i dati sembrano piacere molto. non hanno fatto in tempo a fare l'euro nel 2002 che già nel 2005 hanno chiuso tutto con basilea perché si sono resi conto del disastro che stava avvenendo. ma siccome alla germania andava a gonfie vele hanno nascosto tutto dando poi la colpa ai soliti americani. ma basilea arriva molto prima del 2008. basilea significa impossibilità a crescere. dovrebbe essere l'america a incazz... per come l'europa affonda un continente così grande.

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  2. ma quando dite abbassare il costo del lavoro intendete solo per il privato o anche il pubblico impiego?

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    1. Abbassare la fiscalità per tutti i lavoratori (privati e pubblici, dipendenti e autonomi) e per le aziende private (in funzione del costo del lavoro dipendente, il che riduce il CLUP). Trova tutti i dettagli qui.

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    2. ma ho letto quella cosa dei ccf. è impraticabile. toglietevela dalla testa. vogliono solo prendere i risparmi degli italiani per tappare il debito. non stampare moneta o un surrogato di essa.

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    3. Tranquillo, li vedrà fatti, e vedrà che funzionano ;)

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    4. ma i soldi del monopoli non funzionano. non li vuole nessuno!!!! neanche i bambini.

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    5. Titoli illimitatamente utilizzabili per pagare tasse o qualsiasi obbligazione finanziaria verso la pubblica amministrazione italiana, a partire da due anni dopo la loro emissione... tranquillo, quelli di sua spettanza glieli compro tutti io con il 10% di sconto sul valore facciale :)

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    6. aggiudicato!!!! mi deve dare l'equivalente in oro o franchi svizzeri però!!!!!
      scherzi a parte...è ora di fare riforme non trucchetti di carta.....

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    7. No problem oro, franchi svizzeri, dollari, perfino euro !!
      La riforma del sistema monetario e della governance macroeconomica è dieci volte più importante di tutte le altre insieme, mi creda.

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    8. ma l'hanno già riformato il sistema monetario.
      si chiama eurozona.
      sono le riforme politiche che non sono neanche cominciate.

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    9. Come no: hanno combinato la peggiore catastrofe economica degli ultimi ottant'anni...

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    10. peggiore? funziona alla grande. la più grande rappresaglia di liquidità mai vista senza neanche usare un militare. da applausi. chapeau. that's incredible! way to go!!!! l'america viene in europa a capire come cavolo fanno le elite europee ancora oggi a comandare un intero continente senza stampare neanche un soldo e senza avere neanche una rivolta ma solo chiacchiere e politica. da non crederci. noi europei siamo qualcosa che la scienza non capirà mai...

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